Opera prima

Opera prima. Venti poesie in rima e venti ragioni in prosa, Libreria della Voce, Firenze, 1917

 

«…ho cominciato a far versi molto presto (1888) e molto tardi a stamparne (1914: i quattro sonetti pubblicati nella Voce del 1912 non contano). E aggiungo che di questo son contento e mi ritrovo bene perché ho potuto dare come “opera prima” una poesia che non è, mi sembra, fatta di spremiture e rimessiticci d’altre poesie. Credo, insomma, d’aver fatto poesia che non somiglia troppo a quella che c’era (dalla seconda delle Ragioni in prosa)».

Nel 2008 Opera prima è stato ristampata, a cura di Raoul Bruni, dalle Edizioni San Marco dei Giustiniani di Genova con, in appendice, alcuni giudizi epistolari dell’epoca.